La lavorazione e produzione del vetro è un’arte relativamente recente, ma che vanta peculiarità uniche, che probabilmente rendono il vetro una materia insostituibile, almeno fino ad oggi. Se state pensando a farne il vostro lavoro, o magari aprire una vera e propria vetreria, provate a seguire questi consigli che renderanno l’impresa sicuramente meno complessa.
Per qualsiasi attività, a meno di straordinarie eccezioni, le fondamenta nascono da grandi investimenti, ma ben oculati. Per aprire una vetreria, è necessario infatti scegliere bene lo stabilimento, il quale dovrà rispondere ai seguenti requisiti: spazio sufficiente a rendere agevole ogni spostamento, altezza notevole e strutture che possano poi adibirsi a laboratorio. Quest’ultima scelta è importantissima, in quanto nei laboratori avverrà quella che è la lavorazione delle materie prime: vetrificanti, fondenti, stabilizzanti, coloranti.
Nonostante sia già un notevole investimento, bisogna anche considerare altre spese preventive all’apertura della vetreria. Ci sono investimenti necessari: macchine da lavoro e strumenti di laboratorio, ma non solo; poi ci sono spese non necessarie, ma consuetudinarie: ad esempio tutto il necessario per il riciclaggio del vetro, che tra l’altro ha un costo decisamente rilevante.
Le macchine e gli strumenti da acquistare, richiedono un minimo di conoscenza della materia, ma i più esperti, sapranno scegliere con cura quelli che più rispecchieranno i propri progetti aziendali e commerciali.
Fatto ciò, si è già a buon punto, ma altre spese necessarie e assolutamente preventive sono tutti quegli utensili che per la lavorazione e produzione del vetro sono indispensabili: canna, ferrabate, forbici, pinze apposite.
Assicurandosi ciascuno di questi dettagli si è davvero a buon punto e manca solo l’assicurarsi la realizzazione del progetto attraverso le licenze e autorizzazioni necessarie per questo scopo.
Ogni attività di artigianato deve, per legge, richiedere alla Camera di Commercio, di essere iscritta al registro inerente le aziende artigianali. Questo consenso sarà l’inizio del vostro progetto a tutti gli effetti. Un consiglio indispensabile che è meglio seguire è di controllare preventivamente che si posseggano tutti i requisiti, soggettivi e oggettivi, per ottenere la suddetta iscrizione, senza la quale l’attività non può legalmente essere avviata.