Se sei un operatore contabile (oppure uno studente di ragioneria) sicuramente ti sarai imbattuto nella bestia nera dei ratei, il cui meccanismo di rilevazione e registrazione in partita doppia non è semplice da capire, visto che si qualificano come scritture di integrazione concernente operazioni economiche a cavallo tra due esercizi amministrativi. Se vuoi saperne di più, leggi la mia guida e ti illustrerò le modalità di registrazione dei ratei in scritture di partita doppia.
Come affermano tutti i libri di ragioneria, il rateo riguarda la rilevazione nell’esercizio corrente di un ricavo che verrà registrato solo nell’esercizio successivo. Nello Stato Patrimoniale il “rateo attivo” va inserito nella sezione DARE delle attività, mentre nel Conto Economico va iscritto tra i ricavi. Scopo della rilevazione e registrazione del rateo è di ossequiare il principio di competenza economica che vuole la correlazione tra costi e ricavi.
Da qui si deduce che il rateo attivo nasce quando si considera un ricavo che non ha ancora avuto la sua manifestazione finanziaria nel corso dello stesso esercizio. Per farti capire meglio, ti faccio un esempio. Cominciamo con la rilevazione del rateo attivo che è una quota di crediti presunti correlati a ricavi futuri. Supponiamo che l’ 1 marzo 2010 Tizio abbia dato in locazione a Caio un immobile concordando che il canone verrà pagato posticipatamente (l’1 aprile 2011) e avrà un importo pari a 5.000,00 €. Bisogna calcolare la quota di competenza del 2010 dal punto di vista di Tizio.
Per calcolare numericamente il rateo devi prendere in considerazione il quantum locativo (5.000,00 €) e dividerlo per la durata del tempo contrattuale (in questo caso 1 anno = 365 giorni); otterrai così il prezzo giornaliero del canone. A questo punto, dovrai moltiplicare il prezzo giornaliero per il numero di giorni che vanno dall’ 1 marzo al 31 dicembre 2010 (276 giorni). Il risultato costituisce l’importo del rateo. L’operazione matematica sarà questa: 5000: 365 = 13,70 € 13,70 x 276 = 3.781,2€ La scrittura in partita doppia che al 31/12/2010 dovrai redigere è la seguente: RATEI ATTIVI a CANONE LOCATIVO ATTIVO 3781,2 € In questo caso il rateo attivo va nella sezione DARE perché si registra un credito non ancora formato del tutto, ma comunque esistente.
Il giorno 1/ 1/2011 dovrai effettuare lo storno, quindi eseguirai tale registrazione: CANONE LOCATIVO ATTIVO a RATEI ATTIVI 3781,2 € In questo caso, i ratei attivi vanno inseriti nella sezione AVERE perché sono ricavi. Quando giungerà il primo di aprile 2011 dovrai registrare il canone che ti sarà stato pagato tramite banca o contanti, quindi dovrai registrare: BANCA/CASSA a CANONE LOCATIVO ATTIVO 5.000,00 € In questo modo avrai registrato tutti i fatti interni ed esterni relativi alla gestione di impresa in modo conforme ai principi civilistici di chiarezza e trasparenza.