Hai voglia di farti un’esperienza all’estero per qualche mese? Ascolti racconti di amici e conoscenti, leggi articoli e post ma non hai ancora trovato l’occasione giusta o quell’opportunità che riesca a farti dire “questa é la mia occasione, vado!”. Se ti piacciono i bambini ed hai spirito di adattamento, allora questo fa al caso tuo: parti come Au Pair per qualche mese, decidi tu quando, dove e come.
Essere un Au Pair (ragazza alla pari) vuol dire vivere con una famiglia del posto, aiutare in casa e con i bambini giornalmente, ed in cambio ricevere vitto e alloggio, oltre che ad una “paghetta” settimanale. Nella maggior parte dei casi sono le ragazze che fanno questo tipo di esperienza, ma nulla toglie la possibilità anche ai ragazzi di farlo.
Sperimentare il posto come un vero local.
Abitare con una famiglia locale vuol dire far parte della loro quotidianità e di conseguenza, integrarsi in quelle che sono le loro abitudini locali. Dalle cene in famiglia, alle escursioni, alla gita al parco giochi, alle feste e tradizioni del posto, e alla possibilità di fare tutto ciò con gente nata e cresciuta lì e che tu non avresti mai avuto modo di conoscere prima.
Costa poco o quasi niente.
Condividere e convivere con una famiglia del posto vuol dire non dover pensare a vitto e alloggio visto che viene offerto. Si tratta però di uno scambio, infatti sarai tu ad occuparti dei bambini e a dare una mano in casa, per esempio accompagnare e riprendere i bambini da scuola e star con loro fino al rientro dei genitori. E perché no, nell’attesa, preparare la cena. Il cosa viene offerto dipende davvero dall’accordo che si farà tra te e la stessa famiglia, se sei abbastanza fortunato ti pagheranno anche il biglietto aereo ed un corso per imparare la lingua.
Esplorare la vera cultura del posto.
Se vuoi viverti questa esperienza al massimo, devi davvero sfruttare ogni opportunità che hai per scoprire tutto quello che puoi sulla cultura del posto. Cibo, arte, storia e intrattenimento potrebbero essere solo alcune delle cose che ti aspettano. La cosa ancora piú interessante é che, grazie alla convivenza con la famiglia, potrai avere accesso ad un sacco di informazioni e suggerimenti che sono ben lontani da quelli turistici che trovi nelle guide. Chi meglio di loro sa cosa vale la pena visitare nella zona?
Migliorare le tue capacità linguistiche.
Quante volte hai pensato che ti piacerebbe migliorare l’inglese e perché no, imparare una nuova lingua? Questa é la giusta occasione per farlo senza alcun costo e nel modo più naturale possibile: giorno per giorno farlo diventare un’attività quotidiana e spontanea. Nella selezione della famiglia consiglio sempre di evitare quelle italiane o che parlano italiano, il motivo principale é che se scegli loro finirai a parlare esattamente la lingua che parli a casa. Farlo con persone che non parlano la tua stessa lingua ti darà davvero quella spinta in più per provare e buttarti perché in qualche modo ti sentirai “costretto”. Questo é davvero il momento in cui imparerai in modo più efficace e veloce.
Uscire dalla tua comfort zone.
Partire come Au Pair vuol dire anche che andrai a vivere con delle persone mai conosciute prima e in un posto a te ancora sconosciuto, quindi ci vuole molto spirito di adattamento. Potrà sembrarti strano all’inizio, ma se ti lasci andare ed hai voglia davvero di esplorare tutto ciò che c’é di nuovo, riuscirai a trovare il giusto equilibro per farlo. Avrai modo di conoscere meglio te stesso, quali sono le cose che davvero ti fanno stare bene e allo stesso tempo potrai confrontarti con persone che sono al di fuori di quella che é la tua sfera quotidiana e alla quale sei abituato.
Fare un’esperienza del genere ti fa davvero imparare molto su quanto mondo c’é da scoprire là fuori, quante posti da scoprire, da visitare ed esplorare. Se questo é ciò che stai cercando, sfrutta l’occasione a parti.