Il sushi è un piatto tipico della cultura giapponese. Si tratta di una pietanza a base di pesce, alghe, vegetali e uova associate a del riso, che recentemente spopola nel nostro paese. Il sushi può essere consumato a pranzo o a cena, oppure, può accompagnare un drink con degli amici. Dato l’enorme interesse da parte di una buona fetta di consumatori verso il settore, aprire un sushi bar si prospetta come una attività economica redditizia e interessante. Aprire un sushi bar non è eccessivamente difficile, ma occorre che il comune in cui vuoi dare avvio all’attività di conceda l’autorizzazione e per ottenerla dovrai possedere alcuni requisiti come un diploma di scuola alberghiera o affine, l’aver lavorato precedentemente nel settore alimentare e aver superato un corso regionale. Ma vediamo nel dettaglio cosa occorre.
COSA RICHIEDE IL COMUNE
Se il tuo desiderio è quello di aprire un sushi bar sappi che la cosa più importante da fare al fine di avviare l’attività è quella di rivolgerti presso il comune in cui vorrai aprire il locale. L’ente avrà il compito di accertarsi che tu possegga le qualità morali e professionali per gestirlo. Tra i requisiti che ti verranno richiesti troverai la necessità di possedere un diploma di scuola alberghiera o un titolo equivalente.
QUALE LA FORMAZIONE NECESSARIA
Inoltre, dovrai aver frequentato con esito positivo un corso professionale organizzato dalla Regione e dovrai aver lavorato almeno per due anni presso una attività legata al commercio di alimenti e di bevande, sia in veste di dipendente qualificato addetto o, se hai lavorato presso un tuo parente entro il terzo grado, in veste di coadiutore familiare. Se non possiedi questi requisiti non potrai avere la licenza da parte del comune.
E INFINE SCEGLI IL LOCALE E PRESENTA LA DOMANDA
Se invece, possiedi tutti i requisiti professionali e morali che ti permettono di ottenere la licenza da parte del comune potrai iniziare a scegliere dove aprire il locale. Naturalmente, oltre a doversi trovare in posizione strategica per ragioni commerciali, dovrà soddisfare tutti i requisiti igienico sanitari, tecnici e urbanistici previsti dalla legge. Quindi dovrai compilare una apposita domanda di apertura in marca da bollo in duplice copia e consegnarla presso l’ufficio competente del comune, assieme a tutti i documenti specifici richiesti da parte di questo ultimo